9^ Trevisomarathon
23° chilometro
Bolgia al Ponte della Priula
Sono passate da poco le cinque, Moreno scalda il furgone e si carica l'impianto. Oggi la nostra missione è animare Ponte della Priula, luogo sacro alla Patria col fiume Piave e il ponte stesso come cornice della storia e della corsa.
Sono le sei, finito di caricare si va.
Quando partiamo la pioggia annuncia un giorno difficile , eh sì perchè l'attrezzatura tecnica è incompatibile con l'acqua e coprire è sempre un dilemma da risolvere; i sacchi di plastica sulle casse incupiscono l'audio e noi odiamo acoltarci incupiti nell'aere.
C'è silenzio e pace attorno...è necessario romperlo in fretta.
Brevemente prendo contatto con "la Laura" di Radio Dee jay, chissà...La fortuna aiuta gli audaci e come altre volte alle sette e trenta la segreteria del supernetwork ci contatta.
Perfetto, Chiara di dà appuntamento alle nove!
Siamo ormai live da Ponte della Priula. Quattro casse in linea, un nuovo radiomicrofono e i lavoranti che, attorno, allestiscono le transenne adornate con gli striscioni degli sponsor. L'osteria Ciccheteria ci darà elettricità e noi fremiamo perchè abbiamo bisogno che l'audio sia perfetto.
Ore 8.30 , si va in diretta su Radio Dee Jay. Giusto tre minuti "volati" e "la Laura" a sottolineare:
Inizia ad arrivare la gente e alle nove la musica va...Copriamo in linea quasi un chilometro e mezzo, dico uno e mezzo, fatti non pugnette...
Moreno è alla console e ci accorgiamo che il nostro lettore audio non emette bassi...Eh no cappio, non oggi caspita!!!Imprecazioni colorite e cambio strumento, con mini lettore cd e siamo pronti...Sul doctor sound claudicante carichiamo "Jump" in attesa.
Si va avanti, attorno ormai diverse migliaia di persone...
In breve passa la 4^ Rollermarathon, i cicloni, le hand bike. La gente richiama e risponde agli inviti. E' un tripudio di applausi e voci, è una festa...
Ore 10.50 gli aerei storici sorvolano e ormai ho le prime notizie via radio. Sono davanti in due, Businei e Chemchir , ma dietro, al decimo Boudalia e Karlsson paiono attendere. Non ho notizie di Kwalia ma poi al passaggio lo vedrò con i battistrada...
Si comincia e passano in tre, ma Businei è lepre designata, sappiamo che si fermerà. Informo il pubblico che dietro anche Boudalia è una lepre, ma quando passerà, lui atleta ormai locale dall'indubbio carisma con una schiettezza che ci piace da matti, noi dovremo essere pronti a fargli sentire quanto sia alto il tifo per l'italiano piu' in forma.
Così è, passa Said con l'islandese Karlsson, presentato con i degni crismi, ma Boudalia è un amico e lì si cela l'intoppo del non poter non essere tifoso...Il publico aizzato agita le transenne ed urla "forza Said", e lui risponde perchè ha capito...
Dietro tardano è una maratona con stacchi temporali inconsueti, ma iniziano ad arrivare e via via prendo il centro della carreggiata e si va avanti...
E' un continuo chiamare e rispondere è una rincorsa al giusto incitamento, è un invito a battere il cinque!!!
Ad un certo punto mi compare un calice di prosecco nelle mani ed in lontananza si scorge un nuovo drappello...Lo offro a chi ha il coraggio...Si fermano in due e fanno a mezzo...Bevono di gusto il nettare della Marca gioiosa.
Poi il momento...
Palloncini arancio avanzano, io oggi dedico la mia presenza a loro...
Pochi passi ancora e sono a a vista...Il volume sale progressivo...Nove nomi decine di mercurini attorno alle loro carrozzine. Sono gli amici di Diego. Jump è alta nell'aria di Ponte della Priula...
L'apoteosi del pubblico, la gioia degli amici trasportanti e di chi li spinge è oltre...davvero oltre...Una bolgia al 23°...
Mi ritiro qualche secondo nel gazebo...Me l'avete fatta "amici di Diego". Quanta e quanto grande questa incancellabile emozione...
Chiudo quì con alcuni ricordi finali:
...la seconda comitiva di disabili in carrozzina, Team unitalsi-playlife... qualche metro in corsa con loro in maglia azzurra e ancora Jump e gioia in volto reciprocamente sentita e vispa!
...il ladro inseguito dal gendarme...lo avrà preso?
...Il signore indomito coi baffoni bianchi, tal Adriano fermo lì ad ascoltare le cacchiate dello speaker...
...le bariste di fronte e quelle della Ciccheteria, con ovviamente l'oste, tutti gentili e coinvolti.
...nel momento centrale guardo e vedo direi cinquemila persone attorno.
Mi volevano al traguardo, ho scelto di attendere tutti voi, da Businei a Miomir Savic, testa e coda di una corsa che è molto di piu'.
.... senza di voi, amici della corsa, io.... una voce persa nel nulla.
Vi stimo.
Lo speaker di strada!
PS: chi ha vinto? I tempi? Li trovate quì:
http://www.tds-live.com/ns/index.jsp?login&password&is_domenica=0&nextRaceId&dpbib&dpcat&dpsex&pageType=1&id=4378&servizio=000&locale=1040
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