ALEX GERONAZZO "Lo speaker for passion"

" Ho voglia di dare voce al vento dello sport "

domenica 17 novembre 2013

GS Castionese campione CSI di Cross. Tutti i vincitori!

Il Gs Castionese vince 
il campionato provinciale di cross bellunese
A Nemeggio assegnati i titoli CSI
Nel cross odierno brilla  Mattia Maccagnan
Fotografia di Valeria Ulian

Una Nemeggio con la veste della festa, ospita la 5^ tappa del campionato provinciale bellunese CSI di corsa campestre. Una partecipazione massiccia, l'ampia cornice di pubblico, un bel percorso ed il meteo amico, a far da ingredienti ad una degna finale.
Nella tappa odierna il GS Castionese ha ancora una volta vinto la classifica per società, avendo la meglio su GS Astra e ProLocoTrichianaLaPiave2000. Nelle categorie giovanili Elena Chiocchi (As Pozzale) , chiude davanti ad Arianna Fontanella(Gs Castionese) ed Ilary Colussi (Us Virtus Nemeggio), tra i CUCCIOLI , in campo femminile. In ambito maschile Filippo Topinelli (G. Marciatori Calalzo), è primo , seguito da Fabio Centelleghe (Atl.Agordina) e Davide Masini(Gs Castionese). Nella categoria ESORDIENTI , vittorie per Camilla Comina (Gs Castionese) e Lorenzo De Bortoli (Gs Astra). Tra i RAGAZZI prevalgono Arianna Comina (Gs Castionese)e Luca Olivotto (As Vodo di Cadore). Edgard Costa(US Virtus Nemeggio) e MariaChiara Celato(Athletic Club Belluno), vittoriosi nella categoria CADETTI. Sono Darko Viel(Gs castionese) ed Ilaria Fantinel(Us Virtus Nemeggio) i "reucci" tra gli ALLIEVI. Enrico Riccobon(Athletic Club Belluno) e Laura Maraga(Gs Castionese) fanno loro la categoria JUNIORES. Gli ADULTI A hanno vissuto una domenica all'insegna della vittoria per Daniele De Colò(Atl.Agordina) e Deborah Pomarè(Atl.Lamon). Ritorna e vince Lucio Fregona(Gs Astra) , al pari di Roberta Mares(Gs Castionese) negli ADULTI B. E' il portacolori dei Marciatori Calalzo, Rubens Del Favero, a far sua la categoria maschile VETERANI ed a farne il paio tra le donne , Luigina Salvagno(Gs Castionese). Se vedere Sabrina Boldrin(Atl.Cortina) alla testa della classifica SENIORES femminile, è una costante, si può invece parlare realmente di gara magistrale e di un'altra vittoria ridondante per Mattia Maccagnan (Atl.Lamon) che , protagonista di un duello d'alta classe con Manuel Cominotto (CS Esercito), piazza un attacco decisivo e incontrastabile, all'ultimo giro, firmando appunto un'affermazione "rock"!

CAMPIONI PROVINCIALI:
SOCIETA' -GENERALE-: 
GS CASTIONESE
GS ASTRA
ATLETICA AGORDINA KIWI SPORT

SOCIETA' -GIOVANILE-: 
GS CASTIONESE
GS ASTRA
POLISPORTIVA SANTA GIUSTINA

VETERANI M: 
1 RUBENS DEL FAVERO (Marciatori Calalzo)
2 MARIO MENIA CADORE (Marciatori Calalzo)
3 DANTE PASSUELLO (As Pozzale)
VETERANI F: 
1 LUIGINA SALVAGNO (Gs Castionese)
2 FLAVIA DE BORTOLI (Gs Castionese)
3 ANTONIA BERTAZZON (Atl.Trichiana)
ADULTI B M: 
1 VETTOREL GIACOMO (GS ASTRA)
2 MARCELLO CHIOCCHI (AS POZZALE)
3 RINALDO MENEL (ATL. TRICHIANA)
ADULTI B F: 
1 ROBERTA MARES (GS CASTIONESE)
2 GABRIELLA BORTOT (ATL.TRICHIANA)
3 BEATRICE VIANELLO (GS CASTIONESE)
ADULTI A M: 
1 DANIELE DE COLO' (ATL.AGORDINA)
2 LIVIO DE PAOLI (ATL.TRICHIANA)
3 MASSIMO CORRIAS (AS VODO DI CADORE)
ADULTI A F: 
1 DEBORAH POMARE' (ATL.LAMON)
2 SABRINA VIEL (GS CASTIONESE)
3 MICHELA GASPARI (AS VODO DI CADORE)
SENIORES M: 
1 DAVIDE DALLA PALMA (US VIRTUS NEMEGGIO)
2 STEFANO RIGA (ATL.LAMON)
3 SIMONE SACCHET (ATHLETIC CLUB BELLUNO)
SENIORES F: 
1 SABRINA BOLDRIN (ATL.CORTINA)
2 ELISA GULLO (GS CASTIONESE)
3 SILVIA DE COL (GS CASTIONESE)
JUNIORES M: 
1 ENRICO RICCOBON (ATHLETIC CLUB BELLUNO)
2 FRANCESCO CELATO(ATHLETIC CLUB BELLUNO)
3 LUCA MORET (PRO LOCO TRICHIANA LA PIAVE 2000)
JUNIORES F: 
1 LAURA MARAGA (GS CASTIONESE)
2 MARTINA DE SALVADOR (GS CASTIONESE)
3 ALICE BERNARDI (GS CASTIONESE)
ALLIEVI M: 
1 DARKO VIEL (GS CASTIONESE)
2 STEFANO BERNARDI (GS CASTIONESE)
3 VALENTINO DE NARDIN (ATL. AGORDINA)
ALLIEVI F: 
1 MARINA GIOTTO (PRO LOCO TRICHIANA LA PIAVE2000)
2 VALENTINA COLLE (GS CASTIONESE)
3 LAURA FACCO (GS CASTIONESE)
CADETTI M: 
1 SIMONE ZANCANER (GS ASTRA)
2 MIHAIL SIRBU (GS CASTIONESE)
3 ZAHRANE EL HADDAD (GS ASTRA)
CADETTI F: 
1 MARIA CHIARA CELATO (ATHLETIC CLUB BELLUNO)
2 GAIA COLLI (ATL.AGORDINA)
3 ELISA DAL PIAZ (ATHLETIC CLUB BELLUNO)
RAGAZZI M: 
1 ALESSANDRO SACCHET (GS CASTIONESE)
2 LUCA OLIVOTTO (AS VODO DI CADORE)
3 LUCA KERER (ATL. AGORDINA)
RAGAZZI F: 
1 ARIANNA COMINA (GS CASTIONESE)
2 CARINA RITI (POL.SANTA GIUSTINA)
3 SILVIA DI MARTINO (PRO LOCO TRICHIANA LA PIAVE 2000)
ESORDIENTI M: 
1 LEONARDO BUSIN (GS CASTIONESE)
2 FRANCESCO LAGANA' (ATL.AGORDINA)
3 FILIPPO LEVIS (POL.SANTA GIUSTINA)
ESORDIENTI F: 
1 CAMILLA COMINA (GS CASTIONESE)
2 MARTA CHIOCCHI (AS POZZALE)
3 SILVIA BERNARDI (GS CASTIONESE)
CUCCIOLI M: 
1 FABIO CENTELLEGHE (ATL.AGORDINA)
2 FILIPPO TOPINELLI (G.MARCIATORI CALALZO)
3 EDUARDO DENIS RITI (POL.SANTA GIUSTINA)
CUCCIOLI F: 
1 ELENA CHIOCCHI (AS POZZALE)
2 EMILY BETTEGA (ATL.LAMON)
3 ARIANNA FONTANELLA (GS CASTIONESE)

Tutte le classifiche in : www.csibelluno.it

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"Bacco maledetto". Il monologo

"Ciò che segue è qualcosa di breve, ma non troppo…di forte, quanto basta…di vero, questo sì. Dal palco la voce vi arrivi come la naturale conclusione di uno spettacolo, andato in scena e messo in musica,per raccontare un testo. Un tratto di vita vissuta un pezzo dell’Alex pensiero.Non sarò prolisso, voglio essere concreto. Questa serata è dedicata a Bacco, colui che per me è stato “Il maledetto”.Il significato c’è, non dubitate, non è finzione artistica.La realtà che mi ha attraversato la vita da capo a piedi ruota attorno ad un maledetto vizio. Badate, non son certo il tipo d’uomo che pontifica sapienza, non ne avrei le basi, non sono colui che insegna. Però, senza smentire il mio essere, non posso non raccontarvi qualcosa che è triste ed attuale e di per se non ha bisogno d’esser insegnato, si spiega da solo. Lo faccio perché non ho scritto per bearmi di me stesso ma tentando una via in più per rendermi utile. Bacco maledetto è il titolo ideale del pensiero che ho in mente questa sera. Io, orfano di due padri, traditi dallo stesso inganno, beffati da un nemico che si nasconde e vince la guerra di logoramento ai danni dell’essere umano. Penso a quei ragazzi, poco più che bambini, che sostano ore ed ore davanti a un bar. Passo e ripasso, passeggiando li studio. Sarebbe facile generalizzare,lo so bene che non tutti cadranno nel problema, ma qualcuno sì. Ho guardato l’alcolismo con gli occhi di un figlio, ne ho compreso gli effetti scrutandolo da uomo ed ora, quando il conto sembra chiuso e la partita persa, voglio continuare ad alzare lo sguardo e parlare. Parlarne…E’ importante! L’alcolismo è il tema che il titolo introduce con fare artistico.Capitemi! Salgo su questo palco per parlare ad una platea di quel che ho scritto.Per questo voglio spiegarmi bene. Non si compone un libro in versi se nella mente tutto fosse prosaico. Eccomi al dunque, tutto ciò che è scritto viene da dentro, è qualcosa di impresso con inchiostro indelebile nella mia storia di essere umano, condizionata da un vizio perfido,silente e malefico. Ma so bene che la mia è una storia comune, specie qui da noi. Chi di voi non conosce un alcolista? Chi non è al corrente di una storia di disagio famigliare dovuto a chi abusa dell’alcool? Se andassimo ad alzata di mano sarebbe una totalità di braccia conserte. In questi primi trent’anni io me ne sono voluto tenere distante. Ho fatto una scelta cui poche volte non ho mantenuto fede, Non bevo alcolici! Attenti, così è certamente troppo, ma vorrei che suonasse come un invito alla moderazioneper chi abusa e per chi distribuisce abuso.Attenti ragazzi!L’alcool può uccidere. Preso a piccole dosi è un piacevole compagno.È collante della compagnia.Occhio quindi,che il vostro volto non perda freschezza,che lo sguardo sia sempre lucido ed attento.In campanache la via della vita,se inondata d’alcool, può diventare scivolosa.In men che non si dica e senza dare tempo di reazione.Agli adulti che sanno ciò che fannovoglio dire soltanto di essere consapevoli,che la bevuta in compagnia e la sbronza sono cose ben diverse.Come diverse sono le reazioni connessealla troppa assunzione di questo elemento, tollerato e tollerabile fintanto che non assuma gli effetti di una qualsiasi droga.Io non parlo per sentito dire,ho visto e vissuto,penso di averne titolo.Dedico questa serata ai miei due papà,loro sanno se ho facoltà di parlare.Capiranno e spero saranno fieri,che a loro modo e senza forse capirlo hanno insegnato molto della vita a questo invisibile contemplatore."

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