Con il sindaco di Valdobbiadene Bernardino Zambon
Con i grandi capi...da sinistra Baratto, Vanzin, Guerra
Con i grandi capi...da sinistra Baratto, Vanzin, Guerra
Questa sera sono rientrato al commento, facendolo in una occasione davvero speciale.
Alla presenza di un pubblico numeroso, con numerose autorità e la carta stampata, assieme alla TV, si è svolta la presentazione ufficiale della 15^ Edizione della Cronoscalata Valdobbiadene Pianezze.
La data, spostata di una settimana rispetto al solito, sarà il 16 maggio, con la consueta partenza da Piazza Marconi , salendo gli oltre 800metri di dislivello, in circa 6 km, prima di approdare a Pianezze.
Sono intervenuti, i rappresentanti dei comuni di Vidor e Segusiono, legati a rapporti di vicinanza e collaborazione storica, per quanto riguarda il primo, mentre per la parte segusinese, la vice sindaco Serafini ha voluto ringraziare le due organizzazioni, Valdo/Pianezze e N'dar e Tornar dal Doc, per la seconda edizione della Combinata del Piave, riprogrammata anche nel 2010, dopo l'esordio positivo del 2009 che vide coinvolta anche la campo-SanDaniele-Campo, con vittorie, nel mini circuito, di Giacomo Vettorel e Martina Brustolon.
Intervento interessante di Oddone Tubia, presidente della Fidal Treviso, che ha chiesto ufficialmente agli organizzatori, la disponibilità affinchè la cronoscalata più conosciuta nel Veneto, sia presto campionato Regionale di Corsa in Montagna.
Tra il pubblico alti gradi del Corpo Forestale dello Stato, hanno degnamente rappresentato e richiamato la figura di quel Lucio Fregona, che vestendo la maglia del GS Forestale, stabilì, nel 1996, anno in cui fu Campione mondiale, il record della salita, in 32'07", mettendosi alle spalle campioni del calibro di Dino Tadello e Maurizio De Zolt ( che vestiva ancora la maglia azzurra di fondo). Più volte citato, il campionissimo di Monfumo è leader incontrastato come numero di vittorie nella gara, avendo conquistato oltre 2/3 delle edizioni.
Nel ripercorrere tappe e storia della cronoscalata , Renato Baratto, presidente del Valdogroup e membro dell'organizzazione, ha sottolineato la valenza anche sociale di un evento che da sempre devolve a scopo benefico, buona parte dei proventi, rivelando anche l'obiettivo di far vivere e promuovere una montagna, che io mi sono permesso di definire come "una finestra nel cielo, che guarda il mare".
Svelato anche il ricco pacco gara, in cui si troveranno una bottiglia del miglior "Col Vetoraz", una maglia polo stilizzata, una confezione di pasta Zara, azienda già fornitore della nazionale di calcio italiana.
Intervento conclusivo di un emozionatissimo sindaco di Valdobbiadene, suo malgrado poi coinvolto da qualcuno, che gli ha estorto la promessa di partire con uno dei pettorali più bassi, tra i primi, andando poi ad attendere i suoi ospiti sulla cima.
Bella cornice, quella delle scuole di Santo Stefano, ove è ubicata la mostra del cartizze e ove l'azienda Col Vetoraz, principale sponsor dell'evento e realtà pluripremiata in Vinitaly e non solo, ha fatto gli onori di casa, ricevendo al meglio i numerosi ospiti.
Per me una bella emozione, che già lo scorso anno vissi, in sostituzione dello speaker storico, titolare del microfono e grande maestro del commento Aldo Masi, per fare la cronaca della gara vinta da Cassi e dalla Brustolon.
Nel 2009 confidai ad un amico che avrei fatto di tutto per essere lo speaker della Valdobbiadene-Pianezze, alla quale mi lega un particolare rapporto con il percorso ma soprattutto con le persone. Oggi posso dire che l'emozione di rientrare in corsa, nel mio ruolo, in una occasione così importante, mi rende particolarmente orgoglioso e sono certo che potrò presentare una 15^ grandissima, nuova edizione.
Alexander Geronazzo
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