44° TROFEO SAN VITTORE
Michela Zanatta. CINQUE!!!
Nella storia!
Tra gli uomini vince Alex Cavallar
a cura di Alexander Geronazzo ( Speaker Ufficiale )
MICHELA ZANATTA ( Fotografia di repertorio, di Gabriele Marsura) |
Al 44° Trofeo San Vittore una sontuosa Michela Zanatta concede uno storico bis di vittorie consecutive e quinto successo totale ( 1999-2002-2010-2014-2015 ), record che le consente di superare Rosella Gaddo che tra il 1981 ed il 1990 , fino ad oggi deteneva con lei il maggior numero di vittorie sino ad oggi.
ALEX CAVALLAR (Immagine dal Web) |
Cominciamo proprio dalla gara assoluta femminile, che ha vissuto sul ritmo dettato dalla portacolori della Biotekna Marcon, sin dall'inizio. Ci ha provato una sempre grintosa Elektra Bonvecchio ad impensierirla , grazie alla collaborazione con Deborah Pomarè, ma ai primi decisi strappi , Michela ha iniziato una potente danza elastica sull'asfalto e sampietrino bagnato, che non ha lasciato margini alle avversarie, pur brave. Vittoria in 23'51'' e Record messo in bacheca. Vacillano ora le sei vittorie di Ivano Marcon che sono obiettivo possibile.
Ottime anche Bonvecchio e Pomarè, nell'ordine sul podio e Martina Festini Purlan quarta con Mirella Bergamo al quinto posto.
In campo maschile invece è uscita una gara tirata, interessante, sui dieci chilometri, divisi nei tre giri previsti. Prima tornata con Luca Cagnati a trainare un trenino con Alex Cavallar e Dylan Titon , attaccati e Mirko Signorotto a poche incollature, con Giovanni Deromedi, sornione alle loro spalle.
Già al secondo giro qualcosa cambia . In testa rimangono Cagnati e Cavallar, che allungano. Paga le conseguenze dell'attacco il giovane Titon, ripreso anche da Signorotto ed alla metà del secondo giro anche Deromedi rientra in lotta per il podio.
In campo maschile invece è uscita una gara tirata, interessante, sui dieci chilometri, divisi nei tre giri previsti. Prima tornata con Luca Cagnati a trainare un trenino con Alex Cavallar e Dylan Titon , attaccati e Mirko Signorotto a poche incollature, con Giovanni Deromedi, sornione alle loro spalle.
Già al secondo giro qualcosa cambia . In testa rimangono Cagnati e Cavallar, che allungano. Paga le conseguenze dell'attacco il giovane Titon, ripreso anche da Signorotto ed alla metà del secondo giro anche Deromedi rientra in lotta per il podio.
Elektra Bonvecchio in nero e Deborah Pomarè in bianco (Immagine dal Web) |
Sullo sfondo, in ascesa verso Siror si vede Cagnati che cerca di forzare l'andatura, forte di un maggiore agio in salita ma Cavallar , cede solo pochi centimetri e lo tiene a vista. Dietro un gladiatorio Deromedi, va a prendersi la terza posizione.
A Siror c'è il contrattacco di Cavallar , nei confronti di Cagnati ed il piano della campagna sirorese, avvolta in una uggiosa nebbiolina, tra i masi romantici, è amico del portacolori dell'Atletica Valli di Non e Sole.
Un Alex Cavallar a braccia alzate, si iscrive nell'albo d'oro del Trofeo San Vittore, con Cagnati d'argento oggi ed il compagno di squadra Deromedi, a podio. Signorotto quarto e Titon quinto.
A Siror c'è il contrattacco di Cavallar , nei confronti di Cagnati ed il piano della campagna sirorese, avvolta in una uggiosa nebbiolina, tra i masi romantici, è amico del portacolori dell'Atletica Valli di Non e Sole.
Un Alex Cavallar a braccia alzate, si iscrive nell'albo d'oro del Trofeo San Vittore, con Cagnati d'argento oggi ed il compagno di squadra Deromedi, a podio. Signorotto quarto e Titon quinto.
Luca Cagnati (Immagine dal Web) |
Giovanni Deromedi (Immagine dal Web) |
Tra i giovani in grande evidenza l'allieva Yassmine Charaf dell'Audace Noale, stilisticamente elegante ed atleticamente produttiva. Atleta dalla buona prospettiva.
Tra i maschi , vale per l' Allievo del Quantin , Mikail Sirbu , lo stesso discorso della sua coetanea, anche se nel caso di quest'ultimo la vittoria, sicura è parsa addirittura controllata, facile e pregna di presente oltre che di prospettiva.
Buonissima prestazione per il Cadetto dell'Astra Filippo Rento , ma impressiona un giovanissimo trentino che gareggia tra gli Esordienti, Iacopo De Carli. Ragazzino brevilineo dell'US Primiero, protagonista di categoria nei cross , corre con una straordinaria grinta e soprattutto con una cadenza ed un giro di gamba che sopperiscono alla ancora breve altezza.
L'US Primiero coglie una vittoria anche al femminile con Rachele Gaio.
Una giornata che ha siglato, per questa manifestazione, l'ennesimo passo nella Storia.
Tra i maschi , vale per l' Allievo del Quantin , Mikail Sirbu , lo stesso discorso della sua coetanea, anche se nel caso di quest'ultimo la vittoria, sicura è parsa addirittura controllata, facile e pregna di presente oltre che di prospettiva.
Buonissima prestazione per il Cadetto dell'Astra Filippo Rento , ma impressiona un giovanissimo trentino che gareggia tra gli Esordienti, Iacopo De Carli. Ragazzino brevilineo dell'US Primiero, protagonista di categoria nei cross , corre con una straordinaria grinta e soprattutto con una cadenza ed un giro di gamba che sopperiscono alla ancora breve altezza.
L'US Primiero coglie una vittoria anche al femminile con Rachele Gaio.
Una giornata che ha siglato, per questa manifestazione, l'ennesimo passo nella Storia.
Ad accompagnarla , anche Fiorenza Simion ora over 70 , che continua a fare le ultramaratone e ultradistanze in Italia e nel Mondo, lei sempre presente in casa, al "San Vittore" , che vinse nel 1979.
Un ringraziamento cumulativo a tutti gli sponsor: ( http://sanvittore.usprimiero.com/sponsor.html ).
Tutte le classifiche a a cura del servizio TDS
, disponibili al link:
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