Nel web, qualcuno dice che io sia persino troppo presente, pressante, opprimente, da regolare e appariscente per convenienza...
sarà vero? bah, non so, non è che sia poi così importante capirlo, per me.
Oggi è una di quelle giornate, in cui il mio petulante apparire, acquista un senso.
A qualcuno sembrerà una banalità, altri capiranno.
Qualche tempo fa , ho fatto dono, alla signora che gestisce l'unico bar di Campo, una copia incorniciata di "Bacco maledetto"...Chi non sa di cosa parli, per non tediare ulteriormente, troverà facilmente nel web, questo mio scritto.
Parte di DiVerso...InVerso, è stato anche il titolo di una serata teatrale dedicata all'alcoolismo, due inverni fa.
La ho scritta perchè potesse essere un monito, ma forse più un punto di partenza diverso, da cui iniziare a pensare al problema sociale che l'abuso di alcolici rappresenta.
Alla signora Rosetta, ho chiesto se le faceva piacere e ne ho spiegato il significato, trovando un bel sorriso di complicità.
Non mi ricordavo ormai più di questo, quando...
Stasera sto parcheggiando l'auto in garage, quando da dietro arriva una jeep di un mio vicino, taciturno, introverso, che ha la caratteristica di guidare l'auto con una lentezza indicibile.
Gli ho bloccato la strada e chiedo scusa, mentre faccio manovra.
Sto chiudendo le porte del garage e lo vedo ancora là, fermo...Immobile mi osserva, silenzioso, finestrino abbassato, "cicca" in bocca e sguardo concentrato, alla ricerca di qualcosa da dire...
Lo guardo, quasi ad invitarlo a comunicare. Non ho idea di cosa voglia, non abbiamo confidenza...ma...
Trova lui il coraggio:
< Scusa, vorrei chiederti un favore...>
e io < ...potendo , volentieri!>
Arrossisce mentre mi parla ma è convinto e ha trovato ormai via di comunicazione con me...Guai se non fosse così, con l'attività che faccio, sarei un fallimento. Parlare sì...ma anche ascoltare, percepire.
Trova il modo di confessarmi che partecipa alle riunioni degli alcolisti anonimi....Credo che sia stata dura per lui...
Senza dire, bella, brutta, mi piace... oppure, ho pensato...
Ecco dove sta la soddisfazione di un ragazzo fattosi uomo ancora adolescente, che non ha potuto o saputo comunicare al padre e al patrigno, quel qualcosa...
Ecco dove può commuoversi questo prolisso parlatore, tanto pieno di se da cercare continuamente spazio.
Stasera ho bene in mente ciò che sono...Stasera un poco ho pianto, perchè un messaggio è arrivato...
Sembrerà poco di fronte alla moltidudine degli "aventi problema".
Spero riusciate a capire...
Ecco perchè...ecco cosa sono...
Mi basta arrivare una volta ogni tanto, lì dove si posano i temi importanti del mio esistere...
Da questo parte la mia voglia di comunicazione...piaccia o non piaccia...perchè una piccola soddisfazione, saltuaria ma importante, val bene gli sproloqui di qualche detrattore, pronto a farti passare per qualcosa di inesatto...che non ti senti di essere.
Stasera penso a loro due lassù o chissà dove ,nel mare delle anime ... penso a me stesso...ed io vado avanti così.
Grazie per avermi ascoltato,
Alex Geronazzo
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